una generazione
AVANTI
Per darmi il tuo voto ti basterà fare una croce sul simbolo della lista “Riformisti – Emilia-Romagna Futura” a sostegno di De Pascale Presidente e scrivere accanto MATTEO (il cognome potete anche non metterlo, sarei capace di sbagliarlo anche io).
È possibile indicare fino a due preferenze, ma in questo caso devono essere di genere differente ed appartenenti alla stessa lista, pena l’annullamento del secondo nome scritto.
E’ possibile supportarmi anche se si vuole votare per un diverso candidato presidente, tramite il cosiddetto voto disgiunto. In questo caso ti basterà fare una croce sul nome del candidato presidente da te scelto e successivamente barrare la lista “Riformisti – Emilia-Romagna Futura” scrivendo accanto MATTEO.
Sono Matteo, ho 21 anni e sì, lo ammetto, il mio cognome è un po’ strano: Hallissey (e non vi dico quante volte l’hanno storpiato!). Papà inglese, mamma romana, e io? Beh, sono un melting pot in carne e ossa! Nonostante queste origini, sono nato a Bologna e cresciuto a Monterenzio, un piccolo paese nel cuore dell’Appennino bolognese. Eppure, anche da una realtà così lontana, la politica ha bussato alla mia porta. Non potevo ignorarla.
Perché candidarsi? È una domanda che mi sono posto molte volte. Non molto tempo fa, durante un dibattito con un esponente del sindacato dei taxi, mi sono sentito dire che stavo “abbaiando alla luna”. E in parte, devo ammetterlo, aveva ragione. Combattere contro il sistema delle corporazioni, che soffoca l’economia e limita le possibilità di crescita in questo Paese, può sembrare una battaglia persa in partenza.
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- Incentivare l’accesso ad agevolazioni e borse di studio universitarie dedicate per garantire equo accesso allo studio e possibilità per gli studenti di non gravare sulle famiglie;
- Concentrarsi sul tema della salute mentale giovanile, attraverso programmi di sensibilizzazione, supporto psicologico e orientamento al futuro;
- Affrontare la crisi abitativa nel centro di Bologna, utilizzando gli immobili sfitti e regolando gli “affitti selvaggi”, salvaguardando i diritti dei proprietari;
- Creare un vero e proprio indice di impatto generazionale da implementare in tutte le misure che contengono nuove previsioni di spesa e nuovi oneri economici.
- Impegnare la Regione a garantire l’accesso a percorsi di fine vita, prevedendo canali di assistenza personalizzati e garantendo la libertà di scegliere, fino alla fine;
- Promuovere la consapevolezza sul tema della legalizzazione delle droghe leggere e finanziare presidi di drug checking vicini ai luoghi di divertimento notturno;
- Garantire autenticamente il diritto all’aborto e la possibilità di decidere in piena libertà del proprio corpo, non permettendo ad alcuna associazione pro-life di condurre attività all’interno dei consultori;
- Abbattere i tabù sulle tematiche inerenti la sessualità e l’affettività, anche all’interno delle istituzioni scolastiche, dove attualmente la formazione sul tema è carente o assente;
- Aumentare il numero delle corse del trasporto pubblico serale e notturno, al fine di ridurre gli incidenti stradali e agevolare i pendolari dell’entroterra;
- Pubblicare regolarmente set di dati aperti che riguardano le principali attività della PA, per permettere un monitoraggio attento da parte dei cittadini;
- Impegnarsi per garantire la concorrenza nel settore balneare, in ottemperanza alla normativa europea, migliorando l’offerta di mercato;
- Garantire la concorrenza all’interno del settore del trasporto pubblico non di linea, anche potenziare il servizio NCC in vista di una liberalizzazione più ampia;